Consultazione psicologica e psicodiagnostica

Valutazione finalizzata all’analisi della domanda, all’approfondimento del problema e delle caratteristiche del funzionamento mentale, e alla definizione delle eventuali indicazioni al trattamento sulla base degli elementi emersi che vengono integrati. Lo strumento principale è il colloquio psicologico clinico, che può essere affiancato da test proiettivi di personalità e da test psicodiagnostici specifici in base alla situazione.

Una valutazione-consultazione psicologica tiene in considerazione i diversi comportamenti e aspetti all’interno del funzionamento globale della personalità, della propria storia, del contesto in cui vengono vissuti e della specificità del momento evolutivo.

Per alcuni ragazzi trovare l’occasione di riflettere su se stessi, sull’immagine e la rappresentazione che hanno di sé e degli altri, di provare a rispondere alla domanda “Chi sono io?” , può essere sufficiente per rimettere in moto un temporaneo blocco evolutivo. Per altri la consultazione diventa il punto di partenza di un percorso psicoterapeutico.

 

Colloqui per i genitori

I colloqui con i genitori, all’interno del percorso di consultazione psicologica, sono sempre previsti in caso di adolescenti minorenni e, quando ritenuto opportuno, anche in caso di ragazzi maggiorenni e giovani adulti.

La valutazione complessiva, insieme alla raccolta di informazioni relative alla storia familiare,  tiene in considerazione il punto di vista del genitore rispetto al figlio e, nello specifico, rispetto alla problematica emersa.

 

Valutazione psichiatrica e psicofarmacologica

Una valutazione psichiatrica può essere necessaria nei casi in cui i livelli di ansia e/o depressione dovessero essere troppo elevati. Il lavoro d’équipe tra i professionisti del Centro permette l’integrazione con il trattamento psicologico.

 

Psicoterapia individuale

La psicoterapia individuale si pone in continuità con il percorso di consultazione psicologica, con lo scopo di rimettere in moto il percorso di crescita e di individuazione.

L’obiettivo dei colloqui è di approfondire ed elaborare le dinamiche emerse, a livello intrapsichico e interpersonale, sulla base della problematica sintomatologica e della specificità della fase evolutiva, mettendo in connessione la realtà interna del soggetto con la realtà esterna delle relazioni e del contesto sociale.

Psicoterapia di sostegno alla genitorialità

Adolescente e genitori sono entrambi alla ricerca di una nuova immagine di sé, il primo attraverso la sua posizione di transitorietà, oscillante tra realtà interna e realtà esterna, tra il bisogno di comunicare e il bisogno di salvaguardare se stesso tenendo una certa distanza; i secondi attraverso la ricerca di una nuova posizione di adulto e di una nuova posizione genitoriale, tale da contenere e sostenere la sfida adolescenziale che comporta una rinegoziazione delle relazioni e delle distanze.

Lo scopo di una psicoterapia di sostegno alla genitorialità è di aiutare i genitori stessi a dare un senso al comportamento del figlio in questa fase di riorganizzazione degli equilibri,  di sostenerli nella gestione della sintomatologia, di riattivare una comunicazione e una comprensione empatica sostenendo la fiducia nel cambiamento e nella crescita.